Il Direttore artistico Gianni Afola, della Compagnia Le Nuvole Teatro, mette in cartellone per il 12 marzo 2016 al Teatro Vittorio Gassman di Castro dei Volsci (FR), una commedia divertentissima e da non perdere, "Meglio zitelle!". Protagoniste tre bravissime attrici: Valentina Gemelli, Martina Carletti e Valeria Sgaramella. Regia di Mauro Maggioni.

Una notte senza nemmeno una stella in uno squallido hotel senza nemmeno una stella. Una giovane donna che vorrebbe farla finita con la vita.

La Marcia Funebre di Chopin. Tutti presupposti che farebbero presumere ad un cupo dramma. Invece, in un attimo, la tragedia svanisce e si trasforma in un’esilarante commedia. Perché nella stanza dell’albergo senza stelle irrompono altre due giovani donne.

Amiche del cuore dell’aspirante suicida, una con indosso solamente un trench di chiaro taglio maschile e l’altra in abito da sposa, e con il loro arrivo comincia un tourbillon di situazioni e battute che portano in scena, oltre alle storie delle tre ragazze, tanta voglia di vivere. Lucia è alla vigilia del suo matrimonio. Maria ha appena lasciato un gigolò in un’altra stanza dello stesso albergo per andare a soccorrere Anna, l’amica che voleva suicidarsi.

Tre donne, tre mondi, tre modi di affrontare la vita e le sue inevitabili difficoltà. Anna, giornalista frustrata con un forte complesso di inferiorità nei confronti della sorella. Maria, ginecologa con il problema di non riuscire mai a trovare l’uomo giusto e Lucia, promessa sposa con il cervello leggero come quello di una bambina, daranno vita ad un susseguirsi di situazioni comiche che, oltre alle risate, apriranno uno squarcio sul femminile contemporaneo, sempre in contraddizione con il desiderio di realizzazione professionale e la condanna atavica di una ricerca ossessiva del “Principe Azzurro”.

Così tra strilla, risate, pianti e balletti improvvisati, la notte senza stelle nell’albergo senza stelle passa e l’alba troverà le tre amiche immortalate in una fotografia che le fissa per sempre insieme, malgrado la rivelazione sconvolgente del colpo di scena finale (Claudio Proietti)