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Si è tenuta ieri sera a Diamante la conferenza stampa di apertura della IX edizione del Mediterraneo Festival Corto. Matchnews è da ormai quattro anni partner ufficiale e assegnatario del premio stampa.

E’ stato il direttore Antonio Bartalotta il moderatore e intrattenitore della conferenza, che si è svolta di fronte ad un pubblico numeroso. Serata in grande spolvero per le importanti presenze al tavolo dei relatori e per le sorprese che sono intervenute. La manifestazione è giunta alla IX edizione, una tappa importante in quanto il prossimo anno si celebrerà il decennale del Festival, già da ora il presidente Ciro Astorino, il direttore artistico Francesco Presta ed il direttore tecnico Ferdinando Romito, ci stanno lavorando.

Un festival nato attraverso la passione e l’amore per il cinema, voluto caparbiamente dal presidente e dai due direttori del Cinecircolo Maurizio Grande che pian piano è cresciuto raggiungendo una caratterizzazione importante guadagnandosi, per il secondo anno consecutivo, l’annovero, nel corso della rassegna "Corto Circuito" che si svolge ogni anno a Senigallia, tra i 10 festival più importanti d’Italia, traguardo di grande prestigio che consente di far conoscere la città di Diamante in tutto il territorio nazionale.

In modo simpatico, il direttore Antonio Bartalotta ha aperto la conferenza dopo la visione di un film che ha racchiuso in 4 minuti tutta la carriera artistica del Maestro Carlo Rambaldi dicendo che quest’anno il festival ci stupirà con “effetti speciali”, presentando indirettamente l’ospite d’onore di questa edizione, Daniela Rambaldi. Grazie a lei, attraverso la Fondazione Rambaldi costituita nel 2014 (presente al tavolo anche il direttore Giuseppe Lombardi), quest’anno nel corso del Festival accadrà qualcosa di fantastico e già ieri sera ne abbiamo avuto un assaggio, quando a fine conferenza è stato scoperto E.T. “The original”, per essere ammirato, fotografato e toccato dal pubblico presente che si è avvicinato emozionato e incredulo. Questa grande sorpresa ne ha preceduta un’altra ancora più emozionante ed importante per la manifestazione e per la città di Diamante, l’esposizione di tre Oscar originali assegnati al Maestro Carlo Rambaldi per tre film conosciuti in ogni angolo della terra: E.T., King Kong e Alien!

Tutto questo meravigliosamente vero al Mediterraneo Festival Corto! Tutto questo a Diamante!!!

E poi, i bozzetti realizzati dal disegnatore svizzero Hans Reudi Giger, che consentirono al Maestro Rambaldi di creare il mostro di Alien, e i disegni per la realizzazione di ET che saranno in mostra per tutto il periodo del Festival al DAC (Ponte delle Arti e Culture).

La conferenza stampa ha poi dato modo a Daniela Rambaldi ed al direttore Giuseppe Lombardi di esporre i programmi e gli impegni della Fondazione. Attività soprattutto rivolte ai ragazzi in età scolastica attraverso l’inserimento nelle scuole e nei laboratori, delle tecniche, degli studi, delle meccaniche e dei materiali utilizzati dal Maestro per realizzare quegli “attori meccanici” che hanno fatto la storia del cinema. 

In rappresentanza delle istituzioni cittadine, Francesca Amoroso, Assessore alla Cultura ed al Turismo, ha voluto rappresentare il suo entusiasmo e l’onore di continuare a sostenere la manifestazione “Mediterraneo Festival Corto” ricevendo il testimone dall’assessore uscente Franco Maiolino anch’esso presente in sala.

Altro ospite importante, l’attore Emanuele Vezzoli, per il primo anno partecipante al festival. Stimolato da Bartalotta, ha parlato del suo ultimo lavoro teatrale, “Ocean Terminal” che sta portando in scena in tutto il mondo, finanche a New York e ultimamente a Valencia. Lo spettacolo è tratto dall’opera di Piergiorgio Welby, nell’interpretazione del ruolo, Vezzoli ha voluto far emergere la sua battaglia per il riconoscimento legale del diritto al rifiuto dell’accanimento terapeutico e del diritto all’eutanasia. Vezzoli, ha poi sottolineato il ruolo fondamentale che devono avere il cinema ed il teatro rispetto all’impegno sociale.

I due direttori della manifestazione hanno anticipato che proprio questo sarà uno dei temi dominanti nel corso della IX edizione del Festival che vedrà numerosi corti premiati. Ma quando si parla di impegno sociale nel cinema non si può prescindere dalla ormai “socia onoraria”, già madrina, già presidente di giuria dei festival precedenti, la ormai immancabile e attesissima da tutti a Diamante, l’attrice Annalisa Insardà che, come sempre, con la sua accattivante verve, ha raccolto la simpatia e l’affetto di tutti invitando i presenti alla prossima rappresentazione del suo “Reality shock” che sarà in scena ad ottobre a Bruxelles.

I giornalisti Mariella Perrone e Pippo Galelli hanno poi anticipato i contenuti delle prossime serate parlando dei talk che si terranno nel corso del primo e del secondo giorno con interviste, curiosità e argomenti cinematografici che vedranno gli interventi di Daniela Rambaldi e la Fondazione Rambaldi, degli attori Emanuele Vezzoli, Sarah Maestri, Annalisa Insardà e l’immensa Isa Danieli, e della serata finale, attesissima, con la proiezioni dei corti e relative premiazioni.

Nel corso della conferenza stampa è stato sempre sottolineato l’impegno dei due direttori Francesco Presta e Ferdinando Romito per la realizzazione del Festival, ormai diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cinema e per i turisti, che come sempre, anche se con limitati mezzi a disposizione, riescono mirabilmente ad organizzare.

Proprio per evidenziare questo aspetto Antonio Bartalotta ha voluto dedicare ad entrambi una citazione tratta dal film “The Imitation Game”, un film biografico su Alan Turing, il matematico britannico che consentì a far vincere la guerra agli alleati.

La citazione è quella della scena finale in cui la moglie di Turing, per sollevarlo dal declino di una vita, gli dice: Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare

E con questi presupposti non può che cominciare uno splendido “Mediterraneo Festival Corto” dove il nostro giornale è impaziente di consegnare il “Premio stampa”, un premio caratterizzato con il logo della testata al miglior film secondo la giuria costituita dalla nostra redazione!