Scritto da Daniela Piron

Tra screening e prevenzione, nell’ultimo convegno si è parlato di “Tumori della cute: nuovi approcci in diagnosi e terapia”

 

Si è svolto a Roma, lo scorso 24 ottobre, presso “La Casa dell’Aviatore”, nella prestigiosa sala “Francesco Baracca” (il grande cavaliere dell’aria, multi decorato con medaglie d’oro al valore militare), un convegno di portata internazionale dal titolo “Tumori della cute: nuovi approcci in diagnosi e terapia”

Il convegno è stato organizzato e curato dal March. Prof. Gen. Stefano Murace, Presidente della Fondazione “Futura Onlus" di concerto con la “Norman Academy” di Miami – Florida – ed il patrocinio della accademia di storia dell’Arte sanitaria con sede in Roma, per presentare le principali novità riguardo proprio ai nuovi sistemi di diagnosi e terapia per i tumori alla cute.

Alcuni relatori, di fama e spessore internazionale, sono appositamente venuti dagli USA, dalla Spagna, erano presenti anche relatori italiani che collaborano con la Fondazione “Futura Onlus”:  Dott. Enrico Spugnigni, Prof Emanuele Dragonetti, Prof. Michele de Nuntiis, Prof. Raffaele Murace e il Prof. Alfonso Baldi, responsabile scientifico della Fondazione. Tra i medici giunti dall’estero: il Prof. Salvator Gonzalez, del “Memorial, sloan-Kettering Cancer center di New York”, la dott.ssa Paola Pasquali del “Pius Hospital de Valls – Spagna”; ancora vanto italiano:  il Prof. Paolo Persichetti ed il Prof. Giuseppe Tonini della “Università campus-Bimedico” di Roma, il Dott. Claudio Clemente di “I.R.C.C.S” Policlinico San Donato di Milano.

Nel corso del convegno è stato presentato lo stato della ricerca oncologica-dermatologica, condotta attraverso lo screening effettuato gratuitamente, dalla Fondazione “Futura Onlus”, su oltre mille pazienti l’anno. Lo screening non ha solo carattere di rilevazione, ma anche di prevenzione grazie alle operazioni di informazione condotte nel corso dello screening stesso. Abbiamo chiesto al Generale Murace, Presidente di Futura Onlus quale è il livello di informazione delle persone rispetto al pericolo dei raggi solari,  “La gente non è adeguatamente informata sui rischi che si corrono con l’esposizione al sole. I raggi ultravioletti, in particolare, sono molto pericolosi, le persone non si proteggono e anche le creme con fattori protettevi elevati, riescono solo ad attenuare i rischi,  ma non li eliminano” ci ha risposto il Presidente ed ha continuato “Il nostro impegno è costante, ma nel periodo maggio giugno, prima dell’esposizione avviamo l’azione di screening accompagnata da una campagna di informazione preventiva, infatti nel corso dello screening gli specialisti illustrano i pericoli dell’esposizione ed i sistemi di protezione atti a limitare i rischi”

I ricercatori che collaborano con la Fondazione “Futura Onlus”, operano a titolo gratuito solo con lo scopo di condividere le loro esperienze a livello internazionale e di prestare la propria professionalità per gli scopi di analisi e prevenzione. Conducono le loro ricerche con strumenti di ultimissima generazione. Chiediamo al Generale Murace quali sono questi strumenti e ci rivela: “C’è un momento di incontro molto importante nel periodo di settembre ottobre di ciascun anno, è il convegno che facciamo a Rocca di Papa, vicino Roma, per soli medici dermatologi e oncologi  che nell’occasione si confrontano sui risultati dello screening effettuato, nel corso dell’anno, sui 1500 pazienti. Proprio nel corso del convegno, su 20 30 pazienti  volontari si fa uno screening con un apparato speciale ad epiluminescenza che opera attraverso satellite, rendendo così disponibili i risultati anche per i medici che sono accreditati e accedono tramite password. Questa apparecchiatura è stata brevettata da Futura Onlus ma poi il brevetto ceduto a Nikon, poiché, come noto, la Fondazione non ha scopo di lucro.”

Il convegno del 24 ottobre ha ottenuto un grande successo e, certamente, rappresenta un valido contributo in ambito medico-scientifico. Nell’ambiente sanitario romano ha avuto grande risonanza ed ha fatto registrare una ampia partecipazione di cattedratici, specialisti e medici generici, oltre ad un vasto pubblico di pazienti interessati, “Noi abbiamo pubblicato il convegno su internet” dice il Presidente di Futura Onlus, continua “alcune testate hanno lo hanno riportato e la sala Baracca era colma di esponenti medici e personale di strutture sanitarie rimasti ampiamente soddisfatti del confronto internazionale. Gli atti del convegno saranno pubblicati su “Villaggio Globale”. Il Generale Murace è molto soddisfatto della giornata, ha espresso soddisfazione e gratitudine ai relatori:“Il convegno aveva l’obiettivo di illustrare i nuovi approcci in diagnosi e terapia del tumore alla cute. Sono venute fuori importanti novità proprio sul fronte dell’asportazione. Ad esempio è emerso che l’asportazione dei melanomi non è sempre totale e dunque definitiva, a tal proposito la dott.ssa Paola Pasquali del “Pius Hospital de Valls – Spagna” ha mostrato alcune slides di casi trattati che riportavano immagini di operazioni di chirurgia plastica avveniristica, che risolve definitivamente casi che sembravano irrisolvibili. Il prof. Gonzalez in chiusura dell’intervento ha confidato di aver dato in anteprima informazioni mediche che darà ufficialmente nel corso di un convegno medico previsto ad aprile 2016, ha voluto riservare questo regalo alla Fondazione “Futura” e in particolare a me, vista l’amicizia che ci lega”

E a proposito di amicizia, pensiamo che solo grazie ad un forte carisma e una grande capacità diplomatica si possa riuscire a coinvolgere personalità di livello internazionale pronte ad offrire la propria professionalità in modo gratuito, allora non possiamo non chiedere al Presidente Murace, come riesce ad ottenere la disponibilità di tali professionisti, e Lui ci risponde “Come attività principale sono Generale dell’Aereonatica ero responsabile degli addetti militari italiani presso tutte le ambasciate di accreditamento dell’Italia così ho avuto possibilità di conoscere persone e professionisti in Cina, Russia, USA, Sud America, Australia,  contatti ed amicizie a livello internazionale di persone qualificate che non smettono di dare valore alla ricerca e allo studio, ma allo stesso tempo tengono ai valori dell’amicizia e del donarsi agli altri. Ad esempio la dottoressa Paola Pasquali collabora con Futura e in Spagna continua la sua attività di ricercatrice”

Il Generale Murace è fiero e soddisfatto dell’impegno profuso da tutti i volontari della Fondazione, ci dice “In quasi 13 anni “Futura Onlus” ha contribuito a salvare un migliaio di pazienti destinati a morte certa; ovviamente molte patologie, melanomi ed altre patologie della pelle individuate per tempo hanno pienamente raggiunto l’obiettivo specifico della medicina preventiva”

A chiusura dell’intervista il Generale, ci dice che la sua Fodazione si occupa anche di formazione professionale e di ricerca scientifica attraverso il progetto “L.E.N.R” sulla fusione fredda dell’atomo; “operano esclusivamente scienziati italiani per un progetto di grande interesse internazionale per lo sviluppo rivoluzionario che offrirà all’umanità nel settore energetico ed anti-inquinamento. In un prossimo convegno si tratterà questo tema. Parteciperanno scienziati e ricercatori tutti italiani e della Fondazione “Futura Onlus”, sarà un progetto importante, di grande interesse per l’umanità che tra 30-40 anni non disporrà più delle fonti energetiche petrolifere, per esaurimento delle stesse”

Ringraziamo il March. Prof. Gen. Stefano Murace, per il tempo che ci ha dedicato e le preziose informazioni che ci ha fornito, congratulazioni per l’impegno della Fondazione e in bocca al lupo per i progetti futuri.

 

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