Il turismo è ormai entrato a pieno titolo nelle aule universitarie ed è diventato oggetto di ricerche accademiche ed imprenditoriali.
Uno degli appuntamenti maggiormente rilevanti a livello globale che lo riguardano è la conferenza annuale che l’ IFITT, International Federation for IT and Travel & Tourism, promuove in un Paese diverso. La 24° edizione denominata “ENTER2017 eTourism Conference” si è tenuta per la prima volta in Italia, a Roma, ed è stata perfettamente organizzata dall’Università Roma Tre e Symposia. In questo evento si sono confrontati sui temi del turismo digitale e delle sue innovazioni importanti esponenti accademici, imprenditoriali, istituzionali di Nazioni di tutti i continenti tra cui la Cina, gli Stati Uniti e l’Australia con partecipanti provenienti da 39 Paesi.
Tra i qualificati relatori si ricordano la Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo Silvia Costa, il prof. Paco Lanciano, il prof. James Katz della Boston University, il prof. Rodolfo Baggio della Bocconi di Milano. Accanto ai loro interventi sono stati illustrati casi di business specifici di keynote come quelli di Expedia, Msc crociere, Booking, Zetema, senza dimenticare i contributi di importanti rappresentanti istituzionali. Nel corso dell’evento abbiamo chiesto di indicarci alcuni degli argomenti affrontati al Presidente dell’IFITT, Lorenzo Cantoni. Egli ci ha risposto che si è trattato di un hub molto ricco di confronti e divulgazioni su case histories, ricerche sulle innovazioni tecnologiche, tra cui Big e Open Data. Un altro tema molto interessante è stato quello della formazione, infatti, accanto all’aggiornamento riservato ad accademici e professionisti di alto livello, vi è stata anche la presentazione dei “MOOC” dell’IFITT.
Essi sono dei corsi di aggiornamento on line completamente gratuiti di cui possono usufruire coloro che, ad esempio per motivi di lavoro, non possono frequentarli fisicamente. Per quel che riguarda la realtà italiana si sottolineano due sezioni della conferenza in cui ha avuto un ruolo fortemente propulsivo l’Università Roma Tre con il Master in “Linguaggi del turismo e comunicazione interculturale”. Esso ha maturato una solida esperienza ultradecennale con la guida della prof.ssa Marinella Rocca Longo la quale ha passato il ricco patrimonio accademico all’attuale coordinatrice prof.ssa Barbara Antonucci che saprà accrescere il valore del Master con la cura del Rettore Mario Panizza. In questa parte dedicata al nostro Paese, sono state illustrate le best practices e le più importanti piattaforme di crowfounding e startup come Babaiola, LoveItaly, l’Associazione Startup Turismo e Travel for business.
Un altro tema approfondito in questa sezione è stato quello del turismo culturale con particolare riguardo alle nuove tecnologie che stanno favorendo sia la sua valorizzazione, sia la promozione e l’ organizzazione delle destinazioni turistiche. Tra queste innovazioni si ricorda una app, elaborata dal prof. Franco Milicchio dell’Università Roma Tre, che rende maggiormente accessibile l’esperienza della visita ad un museo anche da parte di persone con forti disabilità visive ed uditive. Il coordinamento di questa sezione è stata delle prof.sse Maddalena Pennacchia e Maria Francesca Renzi dell’Ateneo romano e della dott.ssa Lidia Marongiu dello Studio Giaccardi & Associati.
Le conclusioni dell’evento sono state del Prorettore dell’Università Roma Tre Maria Francesca Renzi la quale si è complimentata per l’evento ed ha espresso l’augurio di proseguire lungo il proficuo lavoro basato sull’approccio multidisciplinare del Master nel rapporto tra tecnologia e turismo culturale, dando appuntamento alla prossima edizione della conferenza internazionale che si svolgerà l’anno prossimo in Svezia nella città di Jonkoping.