The Japanese House. RoofHouse (c) Katsuhisa Kida FOTOTECA

Due mostre che legano con un nodo stretto Italia e Giappone: The Japanese House e Carlo Scarpa e il Giappone. Un viaggio nel mondo dell’architettura fra tradizione e innovazione. Al MAXXI di Roma fino al 26 febbraio 2017.

Home, ovvero casa in quanto focolare, luogo domestico. Cinquanta architetti giapponesi la raccontano in questa mostra al MAXXI, museo che ospita anche progetti e documenti di uno dei nostri più importanti e originali architetti che molto guardò proprio allo stile giapponese: Carlo Scarpa.

La mostra The Japanese House - Architettura e vita dal 1945 a oggi inizia idealmente dalla fine della seconda guerra mondiale. Il Giappone ne esce sconfitto, ma lentamente, a piccoli passi, ricomincia a rifiorire e la casa diventa la metafora di questa straordinaria ripresa.

Linee ultramoderne e materiali di ultima generazione si sposano a concetti e materiali semplici, come il legno grezzo, in un progetto di casa che tiene sempre a mente il rapporto con lo spazio e la natura circostante: una continua sperimentazione di forme che va dal dopoguerra a oggi.

‘Convivenza’, ‘Continuità’, ‘Ruolo dello spazio domestico’. Questi i temi principali attorno a cui la mostra ruota.

Che cosa dunque si troverà davanti agli occhi il visitatore?

“Disegni, modelli, fotografie d’epoca e contemporanee insieme a video, interviste, spezzoni di film e manga, opere di artisti compongono il percorso di mostra insieme alle riproduzioni in scala reale di frammenti e sezioni di edifici particolarmente significativi come la ‘House U’ di Toyo Ito, il rifugio di emergenza di Shigeru Ban e altri elementi essenziali dello spazio domestico giapponese”.

Nel particolare e azzeccato allestimento di Atelier Bow-Wow, realizzato in collaborazione con il MAXXI, oltre ai sopracitati architetti, altri artisti importanti come Kenzo Tange, Kazuyo Sejima, Seike Shirai, Kazuo Shinohara, Kazunari Sakamoto, coadiuvati dalla collaborazione di alcune giovani promesse nel panorama internazionale dell’architettura.

Il progetto di questa interessante rassegna incentrata sulla casa nipponica e sulle sue molteplici interpretazioni si deve alla Japan Foundation di Tokyo che ha coinvolto il museo romano e il Barbican Centre di Londra, dove infatti la mostra si sposterà dal 23 Marzo al 25 Giugno 2017.

Sempre nelle stesse date inoltre (9 Novembre 2016 - 26 Febbraio 2017) il MAXXI presenta in parallelo, nel nuovo allestimento del Centro Archivi MAXXI Architettura, un’altra esposizione che, tra progetti e disegni, mette in luce lo stringente rapporto tra l’architettura giapponese e uno dei nostri più grandi architetti e designer del Novecento: Carlo Scarpa (Venezia 1906 – Sendai, 1978).

La mostra, intitolata appunto Carlo Scarpa e il Giappone, racconta, anche attraverso documenti inediti, i profondi ed evidenti influssi della visione architettonica giapponese sull’arte del nostro, il quale visiterà per la prima volta il paese del Sol Levante nel 1969.

Un viaggio importante per Scarpa (che tornerà in Giappone una seconda e purtroppo ultima volta nel 1978, anno della morte), documentato da un ricco insieme fotografico conservato presso l’Archivio Scarpa.

“Il percorso di mostra” – come si legge nel Comunicato Stampa – “che si apre con i 27 scatti realizzati da Gianni Berengo Gardin alla Tomba Brion nel 1972, tenta di tracciare tutti quei momenti e quei fattori che hanno dato vita a questo rapporto: il viaggio in Giappone nel 1969 su invito di Cassina, l’influsso dei dipinti di Klimt e Mondrian, le teorie di Wright e Mies van der Rohe, le opere orientaliste di Ezra Pound e il Museo di Arte Orientale di Venezia”.

The Japanese House e Carlo Scarpa e il Giappone, due esposizioni per gli amanti dell’architettura moderna e contemporanea e per coloro che subiscono il fascino dell’Estremo Oriente. Da non perdere.

 

The Japanese House - Architettura e vita dal 1945

Carlo Scarpa e il Giappone

9 Novembre 2016 - 26 Febbraio 2017

MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo via Guido Reni, 4 A, Roma

Orario: dal martedì alla domenica  11.00-19.00 - sabato  11.00-22.00

La biglietteria chiude un’ora prima del museo.

Chiusure Tutti i lunedì, il 1 maggio e il 25 dicembre

www.fondazionemaxxi.it

  1. Sou Fujimoto Architects, House NA, Tokyo, Japan, 2011. Photo by Iwan Baan
  2. Terunobu Fujimori, Leek House, 1997 - Photo by Akihisa Masuda
  3. Hideyuki Nakayama, O House, 2009 © Mitsutaka Kitamura
  4. Tezuka Architects (Takaharu + Yui Tezuka), Roof House, 2001 © Katsuhisa Kida/FOTOTECA
  5. Office of Ryue Nishizawa, Moriyama House, 2005 © Takeshi Homma
  6. Antonin Raymond - Raymond House & Studio in Azabu, 1951 - Courtesy of RAYMOND ARCHITECTURAL DESIGN OFFICE,INC.
  7. Takemitsu Azuma Tower House - Photo © Mehrdad Hadighi
  8. Kenzo Tange House - 1953 Courtesy of Michiko Uchida
  9. Atelier Bow – Wow Pony Garden - Courtesy of Atelier Bow – Wow
  10. 48731_ Allestimento della mostra Piet Mondrian alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 1956
  11. 4164_Tomba Brion, padiglione sull'acqua, San Vito d'Altivole 1969-1978
  12. F28810_ Ingresso della mostra su Frank Lloyd Wright
  13. 2039_ Padiglione del Venezuela ai Giardini della Biennale, Venezia 1954
  14. F26388_Tomba Brion, tempietto, San Vito d'Altivole 1969-1978