Claude Monet, Passeggiata sulla scogliera a Pourville, 1882, olio su tela, cm 66,5 x 82,3. Chicago, The Art Institute of Chicago

Il 29 ottobre l’Impressionismo sbarca a Treviso, nel Museo di Santa Caterina, con una mostra ricca di opere che vanno dalla metà dell’Ottocento ai primi del Novecento

«La pittura accademica viene inserita quale contrappunto nelle sezioni stesse, così da far comprendere uno degli assunti fondamentali del progetto: cioè che il linguaggio nuovo dei giovani impressionisti, e prima di loro dei pittori della scuola naturalistica di Barbizon, vivesse nel tempo stesso del Salon. Non dunque un prima e un poi, ma un’esperienza storica che si esprime in parallelo, e simultaneamente, nelle strade di Parigi e nelle campagne di Francia, lungo i suoi fiumi e le sue coste».

Così Marco Goldin, curatore di “Storie dell’Impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir, da Van Gogh a Gauguin” parla della mostra promossa da Linea d’Ombra e Comune di Treviso.

Non c’è dunque un prima e un dopo – questo rappresenta un po’ sempre una realtà, soprattutto nella storia dell’arte – ma una simultaneità che invece di rendere meno puro un periodo artistico lo arricchisce e lo chiarisce rendendolo più vivo, meno stereotipato.

Ma la questione del ‘tempo’ è solo un aspetto di questa che sembra davvero avere tutte le carte in tavola per essere definitiva una mostra importante.

Le opere tante: centoquaranta (e soprattutto oli) ottenute in prestito da rinomati musei internazionali, come l’ ’Art Institute di Chicago, e da collezionisti privati.

I nomi, a loro volta, grandi: Monet, Renoir, Pissarro, Gauguin, Van Gogh, Cézanne.

Ma anche Hiroshige e Hokusai con le loro belle incisioni a colori su legno.

Perché l’intento della mostra è si quello di raccontare l’Impressionismo, ma anche quello che attorno all’impressionismo ruota, come il classicismo imperante del tempo, la fotografia, l’arte giapponese, che molta influenza avrà proprio sulla famosa corrente artistica francese.

Sei sono le sezioni in cui la mostra di Treviso è suddivisa. Non si tratta di un percorso cronologico, ma di un viaggio di natura tematica attraverso i generi caratteristici della pittura: ritratto, paesaggio, natura morta. E attraverso le varie immagini e le varie sperimentazioni artistiche, le similitudini e le profonde differenze si cerca di raccontare il mondo che cambia (“Come cambia un mondo” è non a caso il titolo della sesta ed ultima sezione della mostra dedicata a Cézanne). Il mondo cambia, ma cambia soprattutto lo sguardo con cui questo mondo viene guardato.

Tra le opere in mostra La casa dell’artista ad Argenteuil (1873) di Claude Monet, dove l’artista soggiornò a partire dal 1872,  La piccola Irene (1880) figlia del banchiere Louis Cahen d'Anvers, di Pierre-Auguste Renoir, e i ruggenti Salici potati al tramonto (1888) di Vincent van Gogh.

Storie dell’Impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir, da Van Gogh a Gauguin

Treviso, Museo di Santa Caterina
Dal 29 ottobre 2016 al 17 aprile 2017

Orario: lunedì - giovedì  9.00 - 18.00; venerdì - domenica  9.00 - 19.00

1 Claude Monet, La casa dell’artista ad Argenteuil, 1873, olio su tela, cm 60,5 x 74. Chicago, The Art Institute of Chicago

2 Claude Monet, Passeggiata sulla scogliera a Pourville, 1882, olio su tela, cm 66,5 x 82,3. Chicago, The Art Institute of Chicago

3 Claude Monet, La scogliera a Etretat, 1885, olio su tela, cm 65,1 x 81,3. Williamstown, Sterling and Francine Clark Art Institute

4 Edouard Manet, Le rondini, 1874, olio su tela, cm 65 x 81. Zurigo, Stiftung Sammlung E.G. Bührle

5 Pierre-Auguste Renoir, Mademoiselle Irène Cahen d’Anvers (La piccola Irene), 1880, olio su tela, cm 65 x 54. Zurigo, Stiftung Sammlung E.G. Bührle

6 Camille Pissarro, Castagni a Louveciennes, Primavera, 1870, olio su tela, cm 59,5 x 73. Baden, Museum Langmatt - Stiftung Langmatt Sidney und Jenny Brown

7 Vincent van Gogh, Salici potati al tramonto, 1888, olio su tela applicata su cartone, cm 31,6 x 34,3. Otterlo, Kröller-Müller Museum

8 Pierre-Auguste Renoir, Il clown, 1868, olio su tela, cm 193,5 x 130. Otterlo, Kröller-Müller Museum

9 Vincent van Gogh, Campo di grano in un paesaggio collinare, 1889, olio su tela, cm 73,5 x 92. Otterlo, Kröller-Müller Museum

10 Edgar Degas, Madame Lisle e Madame Loubens, 1866/1870, olio su tela, cm 84 x 96,6. Chicago, The Art Institute of Chicago

11 Paul Gauguin, Gli antenati di Tehamana (Merahi metua No Tehamana), 1893, olio su tela, cm 76.3 x 54.3. Chicago, The Art Institute of Chicago